3.03.2005

ATTICO E UOMINI

Ieri 8 di sera:
23esimo piano. Apro la porta. Si apre un sogno. Finestra a vista sulla citta', oceano in lontananza. Camera con letto ENORME con una porta-finestra che si apre su un mondo incantato. Cosi' diverso per dimensioni. Non e' gli USA dove tutto e' altissimo ed immenso. Qui tutto e' sterminato, senza orizzonte, senza fine. Un'America ripulita dalle sue volgarita', multirazziale si' ma con classe (come direbbe la VE), e il mio attico lo dimostra perfettamente: stereo, tv con lettore dvd e VHS, bollitore, tostapane, microonde, macchina per il caffe' australiano (che e' una porcheria ma fa figo ... e non impegna).
Bagno... che chiamarlo cosi' e' limitativo... doccia a vetri con vasca idromassaggio annesa... dai non morite d'invidia, considerate l'altro lato della medaglia: le ore di lavoro ammontano a 12 al giorno da mezzogiorno a mezzanotte... pero' sono in negozio e conosco gente da tutto il mondo, per questa sera ho gia' un appuntamento con un affascinante australiano 31enne DJ innamorato dell'Italia e specialmente delle italiane... ma con me avra' vita dura. Ho detto BASTA CON GLI UOMINI.

Domani vi porto a fare una passeggiata con me nella CITY... solo un anticipo: pub, ristoranti, fast food ovunque...MAI visto nulla del genere.

Per Cubino: c'e' posto anche per te nell'attico... io ti aspetto.
Per Sminchio: lascia tutto e vieni a farti un giro...
Per A.: ho trovato la libreria piu' grande dell'universo... a presto maggiori dettagli.
Per Mamma e Papa': tranquilli. Sto benissimo. Ma voi date da mangiare al mio coniglio, vi prego.

Lasciatemi dei post AMICI. E fate girare un po' l'indirizzo. Voglio un po' d'interattivita'.
A PRESTO