3.23.2005

VICHINGO DI NATALE

" Sono un Vichingo. Uccido gli uomini, stupro le donne e saccheggio i villaggi".
" Si' ma non vorra' fare del male a me?"

Cosi' inizia la conversazione. Cosi' arriva il vichingo: piedi nudi, dorso nudo, cravatta e mappamondo al collo, sigaro tra le labbra. Cosi' e' il suo aspetto fisico: barba bianca, capelli lunghi,un po' di pancia.

Quando se ne va la prima cosa che dico ai ragazzi: "vorrei essere come lui alla sua eta'". Loro restano un po' attoniti ma poi cerco di spiegarmi. Vedo che Yu Min ha capito... gli altri no. Ma in fondo potevo immaginarlo.

DAL DISCORSO CON I RAGAZZI

Tutti crediamo che la cosa piu' importante nella nostra vita siano i soldi, tutti diciamo "come mi piacerebbe viaggiare, se solo avessi i soldi". Ma lo si puo' fare anche senza e lui ne e' l'esempio. Per lui la cosa piu' importante e' la conoscenza, di posti nuovi, di persone nuove, di idee nuove, di culture nuove. Il mondo non e' poi cosi' grande, tanto e' che lui lo porta al collo e lo ha attraversato con i suoi piedi nudi. Non ha perso il contatto con la terra, come spesso capita che succeda. Non si e' fermato quando non aveva soldi perche' la sua fame di vita e la sua sete di conoscenza non erano placate e spero che non lo siano mai e che lui continui ad andare a piedi nudi per il mondo.

Devo andare il volo mi aspetta ma la storia non e' finita. Dovete conoscere anche voi l'uomo di natale.