7.17.2005

BRIVIDI CALDI

Cinque del mattino. Tornata da poco da uno dei tanti deliri notturni. Cerco di prendere sonno sul materassino buttato sul pavimento del salotto. Ormai non ho più un posto per dormire neanche a casa mia. Forse perchè non è più casa mia. Eletta a gitana anche dalla mia famiglia. Fa un po' male. Ma ci si abitua anche a questo.
Sms. Occhio appannato per il sonno. Faticoa leggerlo. Ma il nome mi fa battere il cuore.
Non mi capacito.
Lo rileggo per esserne sicura.
Lui e io a San Francisco.
Due settimane.
Sono felice ma ho paura.
Non rispondo.
Aspetto domani, tanto non manca molto al risveglio di mia madre.

Vado.

Ma poi c'è la Spagna. Sicura. Calda. Amica. Prendo tempo. Aspetto magiori certezze e poi forse volo.

Ho un po' freddo, certo che con questo caldo!