7.20.2005

GERMANIA ANCORA ON THE ROAD

A volte non e' facile alzarsi. Il mattino.
Ho gli occhi ancora bagnati dal sonno e normalmente dovrei gia' essere al circuito da un pezzo. Non ne ho voglia. Ditemi che e# solo un incubo e che domani mi svegliero' e saro' gia' a casa.
Casa? vorrei anche parlare con voi di questa parola. Non ne ho piu' una.
Il luogo dove sono cresciuta mi ha abbandonata per restare cio' che era stato concepito all'origine: la casa dei miei genitori. Cisi# anche li' resto estranea. La mia camera non e' piu' mia. E# la camera della nonna. Io dormo sul divano o al meglio sul materassino del dondolo posto in soggiorno. Che tristezza. Allora cosa mi resta? Forse le camere degli holtels. Squallore. Mai il tempo di impossessarti vermante dei tuoi spazi ed e# gia# ora di andare.
Allora la dico in modo piu' romantico... la mia casa e' la strada.
Ci senti un po' anche Keruack, un po' tutta la beat, un po' anche la rebel, ma per me e' ancora diverso.
Io sento la gitana.
Mi sento una gitana. Certo a volte i piedi mi fanno un po' male pero' bastano due giorni di sosta per curarli ed essere di nuovo pronti a ripartire.

2 Comments:

Blogger usbe said...

Deutschland über alles

Saluta Siegen se ci vai smi, che poi alla fine non ci siamo più visti!
Stasera dovrei riuscire a passare dalla roby... poi ti dico!

9:50 AM  
Blogger davmo said...

Buon Giorno Sig.ra Keruack!
Devo dirle che è sempre un piacere leggere sue nuove su questo nero blog che tanto sa di mistero, che poi in realtà il mistero non c'è...semplicemente si parla di Lei, giovane donna, e del suo camminare per le strade del mondo, insomma qualcosa di unico e sempre bello. Mi piace saperla in cerca di internet points per fare avere sue notize a noi, popolo sedentario smanioso di conoscere i suoi camminamenti!
Mi preme farle sapere che se le capiterà di non trovar rifugio quando verrà in visita nella sempre meno sua Italia, sappia che un posto nel lettone tra me e Silvia(ahahah)c'è sempre!

2:57 PM  

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