KLIMT E IL NATALE
Glitter dorato, colata di cera lucida. Pop, come me, rock, come lui. Posizione fetale. Rifugio nei sogni. Amore ad occhi chiusi. Lui arriva, nel sonno la rapisce, la possiede e l'abbandona. Donna bambina. Passione, ardore ma quasi infantile. Nevica oro su di lei. Questo avrebbe dovuto essere il mio Natale a Milano. Ma qualcuno me l'ha rubato.
4 Comments:
...sei per caso andata a pavia a vedere i suoi "disegni proibiti"?
take a look:
http://www.klimtdisegniproibiti.it/klimtdisegniproibiti.html
no purtroppo. Ma dovevo andarci con qualcuno che aveva l'aria di essere speciale.A volte si sbaglia. A volte gli errori si pagano cari.
Certi personaggi non potrebbero mai apprezzare l'arte. Nemmeno quella pura e semplice del ballare a piedi nudi. Se non capiscono questo, sono dei poveretti che non meritano un minuto del nostro preziosissimo tempo... ;)
Zion
Non ti crucciar carina che la mostra c'è fino al 18dicembre (evviva le proroghe!)...vuoi tu in diciotto giorni non trovar nessuno col quale andarci? tzè, starai mica invecchiando?
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