12.09.2005

GIOVENTU' CANNIBALE

Mangiamoci: nel buio, nella luce. Giorno o notte sono uguali per noi divoratori di carni umane.
Siamo vampiri, assetati di sangue. Cerchiamo nei tuguri altri corpi disposti a concedersi. Luci stroboscopiche. Musiche assordanti. Fiumi di cocktails dai nomi esotici. Vogliamo fuggire. Cerchiamo la diversità nel simile. Difficile trovarla in questi luoghi popolati da uomini lobotomizzati.
Datemi quel braccio, lo voglio più di ogni altra cosa, desidero sentire il gusto di quel sangue ancora caldo che cola sulla mia lingua.
Datemi un'agonia. Voglio sentire le tetre campane del giorno della morte. Le campane del Venerdì Santo. Quelle delle tre del pomeriggio. Voglio che mi sveglino in questa monotona giornata invernale dove la pigrizia di un giorno uguale a tutti gli altri m'impedisce di alzarmi dal letto.

Datemi corpi di vergini, di puttane, di bambini, di vecchi decrepiti. Costruirò un museo affinchè non vengano mai dimenticati. Li renderò eterni ai vostri occhi.

CANNIBALISMO SENSATO

5 Comments:

Blogger Zion said...

Bellissimo.


Ma perchè sei così triste?
:*(

Zion

6:17 PM  
Blogger davmo said...

bel pezzo!!!
hai letto "gioventù cannibale" edito da Einaudi?
dovresti
hai letto "branchie" di Niccolò Ammaniti (quando era giovane e bravo, non ora che si è venduto al commercio)
dovresti

comunque bel pezzo, brava!

7:40 PM  
Blogger davmo said...

io sono un eletto.
non lo sapevi?

8:48 PM  
Blogger Zion said...

Sai anche volare e pieghi la realtà al tuo volere?

...guarda, avrei giusto bisogno di un favorino... ;)

Zion

1:25 PM  
Blogger davmo said...

no zion non ho superpoteri...purtroppo

8:19 PM  

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