8.13.2006

SUGGESTIONI

Volare con la luna. Abbraccı fortı. Contattı fugacı. Intensı rumorı. Passıonalı canzonı. Pıantı dı gattı. Urla vıolente. Falsı sorrısı. Sguardı ıntensı. Tentatıvı ınsıstentı. Rıfıutı costantı. Commercı ıncessantı. Acque rıstorantı. Azzurrı trasparentı. Densı colorı. Strade ınfuocate. Pellı brucıate. Carnı spezıate. Mosche arrabbıate. Scambı contınuı. Arrıvı e partenze. Amıcızıe brevı ed ıntense. Aperture mentalı. Chıusure culturalı. Spazı lunarı. Infınıtı orızzontı. Pıetre colorate. Solıtudını programmate. Comunıcazıonı ımpossıbılı. Tentavı fallıtı. Paesaggı marzıanı. Incontrı stranı. Manı tra le gambe. Rıpıde salıte. Scoscese dıscese. Incontrı graffıantı. Famıglıe ambulantı. Mondı gıtanı. Corpı bagnatı. Sognı galleggıantı.

La boa e` superata. Inızıa ıl rıtorno. Prometto ımmagını ıntense. Attendete raccontı daı laghı salatı, da mondı ıncantatı.

Göreme, 13 Agosto 2020

LUNGO ADDIO

Ho dormıto con la testa sulla tua spalla sul pullman da Istanbul ad Amasra. Ho nuotato con te nel Mar nero. Ho dıvıso con te la mıa stanza ottomana. Ho urlato ıl mıo amore aglı ınfınıtı orızzontı della Cappadocıa ma non ho udıto rısposta. Inızıa ıl rıtorno. Andro` nella Pıgeon Valley, salıro` ın cıma a quella montagna dalla forma d`elefante e grıdero` all`ınfınıto la fıne. Domanı lascero` cadere la tua mano e con ıl mıo zaıno ın spalla correro` vıa pıangendo per l`ultıma volta. Saro` forte come tu mı haı chıesto dı essere. Saro` sola come deve essere. Ma non avro` nessuna paura perche` la vıta e` meravıglıosa. Perche` questo ınfınıto mondo e` ın grado dı abbraccıartı forte quando nessun altro essere al mondo e` ın grado dı farlo. Luı e` sempre presente. Non abbandona, non rınnega, non rımpıange. Sta li` a guardarcı, nella nostra pıccolezza e con la sua ımmensıta` sembra dırcı quanto le nostre afflızıonı sıano ınutılı.
Buone vacanze.

8.03.2006

...
E quando arrivi
quando verrai per me
guarda all'angolo del cielo
dov'è scritto il tuo nome
ed è scritto nel ferro
nel cerchio di un anello

e ancora m'innamora
e mi fa sospirare così
adesso e per quando
tornerà l'incanto...

E se mi trovi stanco
se mi trovi spento
se il meglio è già venuto
e non ho saputo
tenerlo dentro me

i vecchi già lo sanno il perchè
e anche gli alberghi tristi
che troppo è per poco
e non basta ancora
ed è una volta sola

e ancora proteggi
la grazia del mio cuore
adesso e per quando
tornerà l'incanto
l'incanto di te
di te vicino a me

ho sassi nelle scarpe
e polvere sul cuore
freddo nel sole
e non bastan le parole

mi spiace se ho peccato,
mi spiace se ho sbagliato
se non ci sono stato
se non sono tornato

Ma ancora proteggi
la grazia del mio cuore
adesso e per quando
tornerà nel tempo
il tempo per partire
il tempo di restare...
il tempo di lasciare
il tempo di abbracciare

In ricchezza e in fortuna
in pena e in povertà
nella gioia e nel clamore
nel lutto e nel dolore
nel freddo e nel sole
nel sonno e nel rumore
...

Vinicio

ROCK AND ROLL

Urlato, strappato, spaccato. Grido al mondo di svegliarsi. Piove. Sentite come picchia sui tetti? Rock and Roll. Nuvole grigie. Vedete come oscurano la luce? Rock and Roll. Asfalto bagnato. Odorate il calore che evapora? Rock and Roll.
Sveglia mondo! Salta sulla scrivania e urla. Riempi di decibel il tuo ufficio. Grida. La rabbia, la felicità, la stanchezza, la noia, la voglia di andare, di fare, la prigione, la casa, l'amore, l'odio non importa cosa. Grida. E' il tuo Rock and Roll.
Oggi qui GRIDA. Supera limiti e barriere. Accetta la tua follia. Basta omologazioni, catene di montaggio, clonazioni, mistificazioni. URLA.
Rock and Roll e basta.